Gravi errori professionali da dichiarare a pena di esclusione
E’ trascorso più di un anno dalla entrata in vigore del nuovo codice appalti, ma l’art. 38 del d.lgs. n. 163/2006 continua a far parlare di sè.
Diversi sono i giudizi incardinati nella vigenza del codice 2006, molti dei quali giungono oggi al vaglio dei giudici di Palazzo Spada.
Con sentenza del 21/08/2017 n. 4051, il Consiglio di Stato torna a pronunciarsi sulla natura della dichiarazione inerente i gravi errori professionali.
La questione muove dall’appello avverso una sentenza che ha ritenuto legittima l’esclusione di un RTI per omessa dichiarazione dell’errore professionale.
Si discute della “onnicomprensività della dichiarazione”; ossia se le imprese debbano dichiarare ogni e qualunque errore in cui siano incorse durante l’attività professionale.
Qui un approfondimento dell’Avv. Rosamaria Berloco su Masterlex.