Il Garante per la protezione dei dati personali è intervenuto nei confronti dei media per ricordare l’importanza della normativa europea la quale, anche in ambito giornalistico, pone specifiche garanzie a tutela dei minori.

L’intervento nasce a seguito del verificarsi, soprattutto nel periodo estivo, di numerosi episodi che hanno visto una pericolosa esposizione dei minori sui mezzi di informazione.

In particolare, l’intervento è stato finalizzato alla tutela della personalità dei minori, evitando di esporre gli stessi alla diffusione delle informazioni che li riguardano, ivi compresa la loro immagine, con conseguenze negative che possono riverberarsi sul loro sviluppo all’interno del proprio contesto di vita.

Il diritto del minore alla riservatezza, ricorda il Garante, deve essere sempre considerato come primario rispetto al diritto di critica e di cronaca.

 

Qualora, per motivi di rilevante interesse pubblico e fermo restando i limiti di legge, il giornalista decida di diffondere notizie o immagini riguardanti minori, dovrà accertare e valutare, assumendosi così ogni responsabilità, che la pubblicazione sia davvero nell’interesse oggettivo del minore, secondo i principi e i limiti stabiliti dalla “Carta di Treviso” relativa alla tutela dei minori.

Fonte: Garante Privacy (https://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9067692)